Giuseppe Cipolla Occhio di Sale 2023
Selezione delle uve di Nero d’Avola e altri vitigni autoctoni provenienti dalle vigne di contrada Passofonduto e Torre del Salto d’Angiò, assemblate per offrire un’idea globale di territorio.
Dettagli del prodotto
Descrizione
Nasce dall’assemblaggio di diverse vinificazioni di uve in prevalenza di Nero d’Avola (80%), Inzolia, Nerello Mascalese e trebbiano (20%), provenienti da vigneti dell’area della serie “gessosa-solfifera” (arenaria, calcare, gessi e trubi). Pressatura diretta di uva diraspata e a grappolo intero. Una piccola parte macera sulle bucce per una notte. Vinificazione ed evoluzione in serbatoi di acciaio inox.
LA CANTINA
“Passofonduto” è un luogo, una contrada, è casa, cuore pulsante e sede di un progetto nato nel 2014 nella Valle del Platani, a confine tra la provincia di Agrigento e Caltanissetta, nell’area gessoso-solfifera della Sicilia, tra grandi rocche di gesso, zone boschive, piante aromatiche e spontanee, orti, cereali, ulivi, mandorli e alberi da frutto. Per valorizzare al massimo l’espressione del suolo che “cambia di palmo in palmo” la vendemmia è parcellare, la vinificazione è artigianale, le fermentazioni sono spontanee attraverso l’opera dei lieviti indigeni che partecipano all’effetto Terroir.