C.V.A. Diodoros Sicilia DOC Magnum (Cassa Legno)
Nel cuore della provincia di Agrigento c’è un territorio sublime, dove la coltivazione della vite ha origini antichissime. Il segno di questa vocazione si distingue nel paesaggio, dove le onde dei filari danno vita a infinite geometrie viticole, disegnando uno scenario emblematico della Sicilia del sole, della terra aspra e generosa che la civiltà della vite ha segnato in profondità.
Dettagli del prodotto
Descrizione
C.V.A. Diodoros è un DOC Sicilia, prodotto da uve Nero d’avola (90%), Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio (10%), nel parco della Valle dei Templi, ad Agrigento. Il processo di produzione segue una vinificazione in rosso, e la fermentazione malolattica viene svolta totalmente. Segue un affinamento 10 mesi in barili di rovere e 2 mesi in vasca; mentre 6 mesi in bottiglia.
Alla vista si presenta di un colore rosso rubino con riflessi violacei, il profumo si dispiega con sentori di frutti di bosco con note coinvolgenti di ciliegia, marasca, ribes nero e pepe nero. Il sapore è intenso e deciso, con un gusto pieno, notevoli anche i ben delineati tannini, fitti, morbidi e soavi.
La cantina
CVA Canicattì, nasce nel 1969 sulla scia del movimento contadino siciliano che aveva segnato anche queste terre. Dalla conduzione del vigneto sino alle strategie di marketing l’obiettivo è sempre stato lo stesso: intercettare il consumatore più esigente e preparato con vini dall’alto contenuto enologico caratterizzati dal giusto rapporto qualità/prezzo. I vigneti di CVA Canicattì si estendono in un territorio vastissimo all’interno della provincia di Agrigento e lambisce i territori delle province di Palermo e Caltanissetta. La peculiarità di questi territori è proprio nell’eccezionale valore organolettico dato alle diverse varietà in produzione dovute proprio a questa forte differenziazione di microclimi e composizione dei suoli. Questa diversità è una risorsa inestimabile che consente in cantina di poter disporre di uve dalla composita ricchezza organolettica che esprimono nel calice la grande biodiversità di questo unico e immenso vigneto.