Terre Nere Calderara Sottana Etna Rosso DOC
"Localmente Calderara e i suoi vini godono di una reputazione straordinaria. Il nostro Calderara Sottana è frutto di vigneti vecchissimi, dai 50 ai 100 anni di età. Di tutti i nostri cru è forse il più completo: come un obiettivo a grandangolo comprende il più ampio panorama, così il nostro Calderara sembra contenere ed esibire il più ampio spettro di sapori, profumi, nuances. Spiccatamente autunnale, speziato, è aromatico e austero al contempo. Dona una meravigliosa sensazione di pienezza al palato, ma ineffabilmente lieve. Don Peppino, la cui devozione a Calderara lo spinse a coltivarne le vigne per 70 anni, ben descrive i vini di Calderara: “cremosi”, li chiamava. E aveva ragione." -Marco De Grazia
Dettagli del prodotto
Descrizione
Tenuta delle Terre Nere Calderara Sottana è una DOC Etna composta interamente da uve di Nerello Mascalese. Fermentazione alcolica a temperatura controllata (28-30° C). Fermentazione malolattica spontanea e maturazione in barriques, tonneaux e botte grande (10-30 hl) di rovere francese (15% legno nuovo). Imbottigliamento dopo 14 mesi di affinamento in legno e 1 mese di affinamento acciaio
Rubino tenue con riflessi mogano. Profumo intenso, con note di frutta matura e spezie. Sapore strutturato e pieno, con tannini presenti ma morbidi.
LA CANTINA
La proprietà è ubicata sulle pendici nord dell’Etna, entro la fascia collinare che si estende tra Solicchiata e Randazzo, storicamente di tutto il territorio Etneo la zona di elezione per i grandi vini rossi. La tenuta è composta da circa 45 ettari frammentati in 29 appezzamenti in nove contrade. I terreni degli appezzamenti sono di natura diversa e lo stesso è vero delle loro altitudini, che variano dai 600 ai 1,000 metri s.l.m. Eccezione fatta per circa 7 ettari recentemente impiantati, i restanti hanno tra i 50 e i 100 anni. Meno di un ettaro ha superato i 140 anni, sopravvivendo alla fillossera, ed è, dunque, franco di piede. La fillossera arrivò ufficialmente sull’Etna nel 1881 e distrusse una grande quantità di viti: il suolo vulcanico, tuttavia, grazie alla grande presenza di silicio, ha favorito la conservazione di molte viti ma di pochissimi vigneti che, per potersi definire prefillosserici, hanno quindi necessariamente un’età superiore ai 140 anni (al 2021).