Descrizione
Antonino Caravaglio Infatata è un IGP Terre Siciliane ottenuto da uve di Malvasia coltivate sull'isola di Salina. Viene vinificato in vasche d'acciaio e una volta terminata la fermentazione alcolica, il vino matura in acciaio per diversi mesi.
Alla vista presenta un colore giallo paglierino, al naso esprime note di fiori bianchi, agrumi ed erbe aromatiche. Il palato è caratterizzato da note salmastre e da una lunga persistenza.
LA CANTINA
L'azienda nasce nel 1989 a Malfa, sull'isola di Salina. Con circa 20 ettari di vigneti, Nino Caravaglio è artefice e gestore dell’azienda. Grazie ai suoi studi segue da vicino e con rigore il campo, ma è lui in prima persona che si occupa anche degli aspetti enologici, con i necessari supporti analitici. I 14 ettari vitati sono divisi su Salina (12 ha) e Lipari (2 ha) e frammentati in 30 appezzamenti che ben rendono l’idea di quanto sia impossibile pensare a colture estese, ogni vigna è un ritaglio di terra. L’ambiente isolano consente una viticoltura molto rispettosa della natura e questo ha favorito la decisione di Antonino di approcciare l’agricoltura biologica, certificata fin dal 1989. Conscio che il vino si fa prima di tutto in vigna, Caravaglio ricorre ad una vinificazione rispettosa e non invasiva con l’obiettivo di lasciar esprimere ad ogni vino le peculiarità del vigneto da cui proviene.