- Denominazione
- Champagne
- Dosaggio
- Brut
- Vitigni
- Chardonnay, Pinot Nero
- Vol. Alcolico
- 12%
- Formato Bottiglia
- 75 cl
- Abbinamenti
- Crostacei, Pollame, Primi di pesce, Secondi di pesce
Louis Roederer Cristal 2013 Champagne Brut
"Il Cristal 2013 promette di essere grande, più contenuto nelle fasi iniziali, ma anche più intenso, racchiuso in un frutto carnoso e prorompente, forgiato dal tempo."
Dettagli del prodotto
Descrizione
Louis Roederer Cristal 2013 è uno Champagne Brut prodotto da uve di Chardonnay e Pinot Noir. Il 32% dei vini affina in legno.
Color oro dai riflessi luminosi. Effervescenza fine, regolare e discreta. Bouquet potente e complesso nel quale si intrecciano frutti gialli (prugna mirabella), frutti succosi e maturi (pesca noce), scorze di agrumi (arancia candita) e frutta secca (nocciole) leggermente tostata. Sensazione olfattiva mielato, gessosa ed elegante al tempo stesso. Palato tattile, dolce e generoso. L’effervescenza fa vibrare dolcemente la materia, che diventa soave, densa e succosa. Ma è la freschezza calcarea che si impone rapidamente e dà il ritmo: la dolcezza diventa energia e sapidità, allunga il vino conferendogli una forma snella e al contempo elegante e potente. Tannini fini e marcati rivelano una dimensione vinosa, ampia, pacata e serena. Il finale è sapido e salino.
La Maison
Erede della Maison de Champagne nel 1833, imprenditore ed esteta, Louis Roederer prende la decisione lungimirante di arricchire il vigneto per controllare tutte le fasi dell’elaborazione del vino e crea uno stile, uno spirito e un gusto del tutto originali. Nella metà del XIX secolo, con l’acquisto di vigne selezionate con istinto e spirito eclettico sulle terre dei Grands Crus de Champagne, Louis Roederer va controcorrente rispetto agli usi dell’epoca. Mentre altri acquistano l'uva, Louis Roederer cura il vigneto, decifra il carattere di ogni appezzamento e acquista metodicamente i migliori. Persuaso che la quintessenza di un grande vino risieda nella terra, amante della tradizione e volto al futuro, Louis Roederer traccia un destino d’eccezione per la Casa che da allora porterà il suo nome. Il suo successore, Louis Roederer II, è animato dalla stessa visione paziente dello champagne, la stessa concezione patrimoniale della tenuta viticola, la stessa intraprendenza.